IMPIANTO DI INVECCHIAMENTO CALEIDOS

Impianto di invecchiamento per blocchi e pavé in calcestruzzo e per prodotti in pietra naturale, dotato di cilindro
 
L’impianto di invecchiamento CALEIDOS è stato progettato per invecchiare e rimpacchettare blocchi e pavé in calcestruzzo e prodotti in pietra naturale di diverse forme e dimensioni.
Il processo di invecchiamento è completamente automatico ed è possibile invecchiare pavé mono e multi formato. I pezzi invecchiati sono poi impilati automaticamente per ricostruire il pacco.
 
Penta può fornire diverse soluzioni per introdurre i prodotti nel cilindro (per esempio: tramogge, ribaltatori, pinza disimpilatrici, ecc.) a seconda delle esigenze e delle richieste dei clienti.
Tutte queste soluzioni permettono di controllare e limitare il carico automatico del cilindro, infatti la quantità di pavé all’interno del cilindro può essere regolata e programmata. La rotazione del cilindro permette di invecchiare i blocchi che verranno poi inseriti all’interno della centrifuga. Questa tavola rotante allinea i prodotti invecchiati in un’unica fila che viene poi trasferita all’area di selezione.
Qui, opera uno scanner estremamente preciso dotato di sensori laser che possono rilevare tutti I prodotti invecchiati, anche quelli che hanno forme particolari. In soli 2 secondi lo scanner è in grado di riconoscere:
- le dimensioni dei prodotti
- la posizione di ogni pezzo all’interno della linea
- eventuali rotture
- eventuali spigoli rotti sia sulla superficie superiore sia su quella inferiore
- la faccia visibile (mix o superfici trattate)
 
A seconda delle esigenze di produzione, lavorando con pavé con superfici trattate, il sistema scanner può n se la superficie trattata è quella superiore o quella inferiore. Nel caso fosse quella inferiore, la pinza selettrice poserà tutti i pezzi che devono essere ruotati di 180° sull’apposito dispositivo, così nel pacco finale la superficie trattata sarà sempre ruotata verso l’alto.
Oltre all’analisi dimensionale, il sistema di rilevamento può effettuare anche un controllo qualitativo dei blocchi. Questa funzione è opzionale pertanto può essere selezionata dal cliente a seconda delle esigenze di produzione.
I pezzi che non rientrano nei valori e nelle tolleranze accettati che sono stati pre-impostati, vengono automaticamente eliminate, mentre gli altri vengono prelevati da una pinza dotata di manine di presa indipendenti che li depositano nei diversi canali di programmazione a seconda delle loro dimensioni.
Le file poi avanzano fino all’area di impilamento dove opera una pinza di cubaggio ad assi controllati. Questa pinza preleva le file e le impila per costruire i pacchi sia direttamente sui pallet, oppure no, a seconda delle esigenze di produzione e delle richieste del mercato di riferimento.  Quando il pacco ha raggiunto l’altezza prevista, avanza lungo la linea di uscita su cui è possibile installare eventuali macchine per l’impacchettamento. Infatti Penta può fornire svariate soluzioni sia per movimentare e impilare i pacchi finiti, sia per proteggere le superfici lavorate e trattate dei prodotti come per esempio macchine mettifoglio, macchine metti-correx e macchine metti-rete. Tutte queste macchine possono essere integrate al sistema e con le macchine per l’impacchettamento come reggiatrici e incappucciatrici.
 
Come tutti gli altri impianti progettati da Penta, anche l’impianto Caleidos è estremamente versatile e flessibile, e pertanto può essere adattato allo spazio disponibile e ogni componente può essere progettato su misura per incontrare le specifiche richieste di produzione.